domenica 16 gennaio 2011

Le energie e le vibrazioni non sono lo Spirito

Nell’ambito di alcune teorie sull’incarnazione e sulla (presunta) reincarnazione, ci sono pure alcuni fraintendimenti riguardanti lo Spirito (Coscienza) e la struttura energetica post mortem. Ad esempio, c’è l’interpretazione errata che la struttura vibratoria – energetica che “esce” dal corpo fisco dopo la morte sia lo Spirito del “defunto”, mentre si tratta di vibrazioni - energie (forme pensiero, forme emozione, aura, Anima, Corpo Illuminato...) che si trasformeranno in elementi della struttura energetica post mortem. Tale fraintendimento è uno degli errori alla base delle incomprensioni riguardanti le teorie sulla (presunta) reincarnazione, anche perché secondo alcuni insegnamenti “questo Spirito” che, in effetti, sono vibrazioni – energie, si reincarnerebbe in un altro corpo fisico. E questo, come appena spiegato, significherebbe la possessione.
Le vibrazioni - energie che “lasciano” il corpo fisico dopo la morte non sono lo Spirito (Coscienza), ma come ogni vibrazione - energia sono una conseguenza dei processi dello Spirito (Coscienza). Quello che qualcuno definisce come Spirito che è uscito dal corpo fisico non può essere lo Spirito (Coscienza), anche perché lo Spirito (Coscienza) non si può percepire nemmeno per via “extrasensoriale/paranormale”. La percezione (sensoriale ed extrasensoriale/paranormale) è limitata al mondo delle vibrazioni, delle energie e della materia. Lo Spirito (Coscienza) esiste “di là” della percezione. Lo Spirito (Coscienza) è anche la Matrice che rende possibile l’esistere della mente, di cui la percezione è un aspetto.
Questo significa pure che è errata anche l’affermazione: ha lasciato il corpo fisico, riferita a “qualcuno che è morto”. In effetti, il corpo fisico è “lasciato” dalle vibrazioni e dalle energie che vanno a costituire la struttura energetica post mortem, mentre la Reale Identità e la Coscienza (Spirito) non possono lasciare il corpo perché non sono mai state nel corpo. In questo va considerato che lo stesso corpo fisico è un insieme di vibrazioni - energie “condensate in materia” ovvero di vibrazioni - energie percepite come materia.
La Coscienza è anche la matrice del corpo fisico, ma è anche la Matrice del c.d. corpo astrale, del c.d. corpo mentale, del c.d. corpo eterico… e dunque è il corpo fisico ad essere “nella” Coscienza. Il corpo fisico (come anche il c.d. corpo astrale, il c.d. corpo mentale, il c.d. corpo eterico…) è un aspetto della mente che è una manifestazione della Coscienza, la quale a sua volta scaturisce dalla Reale Identità ed in questo senso la Coscienza “è nella” Reale Identità. La Coscienza (individuale) “lascia il corpo” nel senso che con la c.d. morte fisica, il corpo fisico cessa di essere uno strumento d’individuazione della Coscienza. L’espressione: ha lasciato il corpo, va dunque interpretata in senso figurato.

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