giovedì 24 novembre 2011

L'individuo illuminato si reincarna? E l'uomo ordinario?


 L'individuo illuminato si reincarna? E l'uomo ordinario? Esiste una continuità del Sé?
    Il Sé Reale continua a esprimersi attraverso i sé individuali, ma il Sé Reale non è individuale: è Uno e quindi in comune a tutti gli individui in quanto loro Origine.  A essere precisi, il Sé Reale non ha nemmeno continuità, la quale esige il tempo, che è inscindibile dal sé individuale. Il Sé Reale è senza tempo e in quanto sua Origine, precede anche il principio di continuità.
    Il sé individuale non ha continuità, inizia con il concepimento e termina con la morte. Non si reincarna né l'individuo Illuminato né chi non si è Illuminato.  L'individuo, cioè il sé individuale, non si può reincarnare in nessun caso. L'Illuminazione e l'individuo riguardano la vita, cioè il manifesto. Ripeto, sul piano dell'Immanifesto non ci sono individui e quindi nemmeno Illuminati: non solo non c'è un individuo che possa decidere di incarnarsi, non c’è nemmeno un individuo che possa incarnarsi. Il soggetto che si incarna non è l'individuo, l'individuo è l'incarnazione stessa. Il soggetto che si incarna è l’Assoluto, ma non nel senso che l’Assoluto entra nel corpo o nello spazio-tempo, bensì nel senso che un nuovo sé individuale trae origine dall’Assoluto. Incarnazione umana andrebbe intesa come espressione dell’Assoluto tramite un singolo individuo. L’Assoluto non diventa comunque mai un individuo per poi ridiventare Assoluto: l’Assoluto permane sempre Assoluto, altrimenti non potrebbe essere Assoluto. Continua


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