martedì 16 febbraio 2010

Accettarsi


Accettarsi non significa approvare ciò che si immagina di essere, ma cessare completamente di vagheggiarlo.
Immaginarsi diversi da sé è la prigione del piacersi–non piacersi. Percepirsi pienamente è Amarsi, senza minimamente fantasticarsi.
Accettarsi totalmente vuole dire perdonarsi completamente, per non produrre percezione diversa dal puro esserci.
L'accettazione degli altri è il riflesso dell'accettazione di se stessi. Il rifiutare gli altri è la proiezione del rifiutare se stessi. Ama il prossimo come te stesso: non immaginarlo separato da te.
L'accettarsi concettualmente riguarda le idee che si hanno su se stessi. L'accettarsi veramente libera dalle idee e dal concetto "se stessi".
L'accettazione finale è libera da idee sull'accettazione. Non è nemmeno accettazione. È trascendimento finale della dualità accettare–rifiutare. La Pace non conosce diversità da sé.
Pace, fratello.
Amore, sorella.


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